Infarto beta-bloccanti
Impiego dei beta-bloccanti negli anziani con diabete mellito dopo infarto miocardico
Uno studio ha dimostrato che i beta-bloccanti come Carvedilolo, Nebivololo e Labetalolo sono associati a un minor numero di ospedalizzazioni...
Beta-bloccanti e mortalità dopo infarto miocardico acuto in pazienti senza insufficienza cardiaca o disfunzione ventricolare
Per l’infarto miocardico acuto senza insufficienza cardiaca, non è chiaro se i beta-bloccanti siano associati a una ridotta mortalità. L'obiettivo...
Basse dosi di beta-bloccanti più efficaci delle alte dosi dopo un infarto miocardico
I pazienti con infarto miocardico trattati con beta-bloccanti a un dosaggio notevolmente inferiore ( un quarto ) di quello che...
Infarto miocardico: le raccomandazioni impartite mediante Internet migliorano la prescrizione di beta-bloccanti
Un intervento fornito tramite Internet ha aumentato la prescrizione di beta-bloccanti per i pazienti ambulatoriali nel periodo post-infarto miocardico. Tuttavia,...
Utilità dei beta-bloccanti in associazione a Valsartan e Captopril nei pazienti ad alto rischio dopo infarto miocardico acuto
L’uso dei beta-bloccanti in associazione ai bloccanti il recettore dell’angiotensina nei pazienti con scompenso cardiaco è al centro di controversie.E’stata...
La sospensione dei beta-bloccanti selettivi è associata a rischio di infarto miocardico
E’ stato mostrato che l’improvvisa interruzione del trattamento con beta-bloccanti, ( detti anche antagonisti del beta-adrenocettore ), aumenta il rischio...
Prevenzione della malattia coronarica: l’uso di statine e beta-bloccanti riduce la probabilità di sviluppare infarto miocardico
Lo studio ADVANCE, coordinato da Alan S Go del Kaiser Permanente of Northern California di Oakland negli Stati Uniti, ha...
La terapia con statine e beta-bloccanti riduce il rischio di infarto miocardico acuto
L’aterosclerosi coronarica si sviluppa lentamente nell’arco di decenni, ma è caratterizzata da improvvisi episodi instabili. I pazienti che presentano malattia...
Infarto miocardico acuto, il pre-trattamento con beta-bloccanti riduce la mortalità nei pazienti sottoposti a PCI, ma che non assumevano prima del ricovero questi farmaci
E’ stato valutato l’effetto della somministrazione di beta-bloccanti per via endovenosa prima di eseguire l’intervento coronarico percutaneo ( PCI )...
I peptidi natriuretici sono dei predittori di morte cardiaca improvvisa nei pazienti sopravvissuti ad infarto miocardico acuto che assumono beta-bloccanti
Ricercatori finlandesi hanno valutato , mediante uno studio prospettico, se i peptidi natriuretici siano in grado di predire la...
La terapia con beta-bloccanti riduce la mortalità nei pazienti con infarto miocardico sottoposti a PCI
Lo studio ha valutato se la terapia con beta-bloccanti fosse in grado di produrre miglioramenti negli outcome clinici dell’infarto miocardico...
I beta-bloccanti sono efficaci nei pazienti anziani con BPCO ed asma dopo infarto miocardico, che non assumono beta-agonisti
E’ stato valutato l’impiego e l’efficacia della terapia con beta-bloccanti dopo infarto miocardico acuto in pazienti anziani con broncopneumopatia...
L’impiego dei beta-bloccanti nel post infarto miocardico
Più del 50% delle morti nei pazienti che sopravvivono ad un infarto miocardico acuto sono dovute all’insorgenza di tachiaritmie ventricolari...
Efficacia della terapia con beta-bloccanti dopo infarto miocardico acuto nei pazienti anziani con BPCO o asma
I Ricercatori del Department of Medicine della Yale University School of Medicine ( New Haven, Usa) hanno valutato l’uso...
Effetto dei beta-bloccanti sulla sopravvivenza dopo un infarto miocardico
L’impatto benefico del beta-blocco dopo un infarto miocardico è noto. Lo studio ha voluto verificare l’eventuale differenza...
Effetti degli Ace-inibitori e dei beta-bloccanti sulla sopravvivenza dei pazienti anziani con ridotta funzione ventricolare sinistra dopo infarto miocardico
Gli Ace-inibitori hanno dimostrato di ridurre la mortalità dopo infarto miocardico nei pazienti con funzione ventricolare sinistra depressa....
I beta-bloccanti sono efficaci nei pazienti anziani con BPCO ed asma dopo infarto miocardico, che non assumono beta-agonisti
E’ stato valutato l’impiego e l’efficacia della terapia con beta-bloccanti dopo infarto miocardico acuto in pazienti anziani con broncopneumopatia...